Finiti tutti i festeggiamenti del gran giorno solitamente l’abito da sposa o da damigella viene portato in lavanderia, ritirato e archiviato nell’armadio…nella sua custodia sono riposte le emozioni, i sorrisi, gli abbracci e tutti i ricordi di una giornata speciale, quella del matrimonio!
Ma se invece di riporli nell’armadio fossero rimettibili?
Oggi si può! Facendo svariate ricerche mi imbatto nel marchio Annaborgia e nella sua titolare Daniela Degrassi.
Dopo vari messaggi su Messenger in cui mi spiega di vivere tra San Francisco e l’Italia decidiamo di incontrarci a Grado città in cui vive al rientro dagli USA e dove io casualmente mi trovavo in vacanza.
Sedute al tavolino di un bar affacciato sul porto mi faccio raccontare tutto del suo brand e di lei naturalmente perchè è importante capire chi c’è dietro ogni marchio.
Durante una sfilata di moda di designer emergenti a Milano, Daniela, allora fotografa professionista, viene letteralmente folgorata dagli abiti e da tutto il lavoro che immagina ci sia dietro per crearli. Durante la notte “sogna” abiti in passerella e una volta svegliata si precipita a disegnare su un foglio bianco le creazioni apparse durante la nottata.
La sua idea è quella di creare abiti per spose e damigelle rimettibili, creazioni semplici, comode ed eleganti.
Mentre fa ricerca, imparando il più possibile e facendosi ispirare diventa vegana e decide che i suoi prodotti sarebbero stati fatti con tessuti vegan, senza colorazioni tossiche e con un basso impatto per l’ambiente.
Trova un fornitore in Giappone che produce tessuti di fibre naturali e sintetiche simili alla seta ma con alti standard di qualità.
Nasce così il suo marchio Annaborgia. “Desideravo un nome italiano, Borgia l’ho scelto perchè creava un po’ di attrito, un po’ di controversia come la famiglia Borgia al suo tempo e il mio brand rispetto al mercato. Anna era invece il nome di mia mamma persona molto dolce a tratti angelica che si contrappone perfettamente a Borgia”, mi spiega Daniela.
Daniela disegna personalmente gli abiti, si ispira agli anni ’70 ma rivisita le sue creazioni attualizzandole ai tempi moderni.
A ben guardare però i suoi abiti possono essere utilizzati per qualunque tipo di evento e non solo nel mondo wedding…una serata di gala, un vernissage, un cockatil di presentazione e molto altro ancora.
Il brand ha scelto di utilizzare tre colorazioni di base: bianco, nero e rosso ma esiste una cartella colore da cui si può scegliere la tinta giusta per se personalizzando il proprio capo.
Annaborgia vende, al momento, solo on line e la trovate qui: Annaborgia